La bellezza delle vacanze risiede nella perdita delle abitudini.
Il dimenticarsi di fare le piccole azioni routinarie è il sintomo più evidente dell’efficacia delle vacanze.
Per quanto la destinazione o lo scopo della vacanza possano essere spettacolari ciò che davvero conta è resettare la mente.
Ricordo un anno in cui sono tornata a Milano, dopo le ferie estive, e non ricordavo quale fosse la giusta direzione della metropolitana per tornare a casa.
Come si farà quest’anno senza vacanze?Che consigli dai per sopportare la mancanza di questo vuoto di memoria?
Ho un solo consiglio: vai in vacanza!E credimi si può, anzi, si deve. Non serve un aereo o un hotel per andare in vacanza: basta la libertà dalle cose inutili che ci affliggono.
Sacrosanta verità, le vacanze ci aiutano a sgomberare la mente da inutili fardelli e ad essere più focalizzati sui nostri obiettivi al ritorno. Grazie Paola;)
Grazie a te, Sara! Non vedo l’ora di liberare la mente!