Napoli milionaria
Ieri ho rivisto "Napoli milionaria", ambientata in tempi in cui per stabilire chi fosse un galantuomo non si ricorreva a criteri legati al reddito. Epoca in cui c’era una sola idea di galantuomo: l'onesto. Mi son ricordata del professore di filosofia del liceo che denunciava la scomparsa della sua specie: gli onesti. Egli riconosceva che non si trattasse di una scelta voluta, ma di un’esigenza di sopravvivenza degli onesti stessi. […]
4 commenti
17 Aprile 2020