Huawei, produttrice di uno smartphone al minuto, ha costruito un campus per i suoi dipendenti che si ispira ad alcune città europee.
Non si sa quali siano stati i criteri di scelta delle città italiane, ma si sa che Verona e Bologna sono state le favorite.
La Cina si è sempre contraddistinta per la capacità di fare copie perfette di cose da commercializzare, ma in questo caso non mi sembra solo una copia.
Scorgo una profonda ammirazione per la nostra anziana Europa, per il genio che ha ispirato le nostre mani e ha prodotto le nostre meraviglie.
Scegliere gli altri come modello è un segno di umiltà: imparare dagli errori e dai successi altrui aiuta a migliorarsi e, a volte, a diventare i primi della classe.
Come non essere d’accordo…piena sintonia!
Eh Varu, bisogna essere realisti!