Essere adulti non vuol dire essere cresciuti.
Il tempo scorre, senza chiedere se siamo pronti al passo successivo.
Sta a noi adeguarci o desistere, e rimanere indietro.
Se si decide di desistere, però, bisogna evitare di rimanere frustrati o rendere gli altri vittime dei nostri ritardi.
Non è un gioco facile, a volte è rischioso.
Per alcuni è naturale comportarsi da adulti, perché hanno da sempre 40 anni. Per coloro che hanno, invece, da sempre 15 anni è un’impresa titanica.
Non fare danni dovrebbe essere l’unica cosa “da adulti” da fare.
Diventare adulti non è un dovere e, a volte, non è neanche un diritto.
A volte non è neanche garantito dalla falciatrice.