Robinson Crusoe

Ventiquattresimo giorno di reclusione causa virus. La sola cosa presentabile di me è la voce. Mi sento come Robinson Crusoe: sto trascurando le mie abitudini e mi sto riadattando a questa nuova condizione. Per quante difficoltà possano esserci, credo che si possa approfittare per riscoprire il valore del tempo, guardando da ferma il mondo fermo.

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