A mio padre piace il cibo della tradizione mediterranea e non gli piacciono gli esperimenti in cucina.
Non ha un buon rapporto con il navigatore dell’automobile; invoca, infatti, spesso Cristoforo Colombo, protettore del traffico.
Mi ha insegnato che bisogna avere molti interessi, diversi tra loro.
Mio padre è il saggio del paese perché ha una particolare attitudine nell’analizzare questioni complesse per il resto del mondo e le persone gli chiedono aiuto per capirle.
Mi ripete, come un mantra, che bisogna essere curiosi e che bisogna sempre provare.
Il suo pensiero politico si basa sull’idea che ognuno deve essere libero di fare le proprie scelte, anche quando non sono condivisibili.
Mi ha insegnato che ognuno di noi deve cercare l’arricchimento in tante persone, non in una sola.
Infine a mio padre non piace il mio sito, ma forse cambierà idea.