La superdonna è speculare al superuomo, ma la sua immagine è capovolta.
La superdonna non ha nessun riconoscimento pubblico.
Sostiene gli altri silenziosamente, privatamente.
Il suo contributo è fondamentale, ma invisibile.
Se la superdonna è una mamma, può sperare che le sia riconosciuto almeno l’impegno con i suoi figli, ma, essendo il suo “dovere”, non le verrà comunque data nessuna medaglia al valore.
Se la superdonna non è una mamma, non le verrà riconosciuto un bel niente.
Nessuno le farà gli applausi, anzi, verrà considerata fortunata per la vicinanza al superuomo.
E mentre corre rischi che il superuomo non sarebbe capace di affrontare neanche in sogno, vive come se non avesse fatto nulla.
Ma si sa che se non pubblicizzi quello che fai, non hai fatto nulla…