Diceva che l’amore non esiste, che è solo un insieme di circostanze e di casualità, che nulla è prevedibile o promettibile.
Ed era più piccolo di me…
Sicuramente ha ragione lui, ma se non facciamo finta di crederci nell’amore, nella magia, almeno all’inizio, cosa resta? Tanto la delusione arriverà comunque dopo, perché anticiparla?