La cortesia aziendale, talvolta, può aiutare. Quella vera.
C’è poi una cortesia che, invece, è riservata solo alle email, e non può entrare nel mondo reale.
La cortesia da messaggistica è fatta di “Se qualcosa non è chiaro, chiamami” o “Sentiti libero di contattarmi in qualunque momento”. Belle frasi rassicuranti che devono rimanere tali: frasi.
Se, per sventura, si prova a trasformare queste frasi in realtà, si possono avere brutte sorprese.
C’è il/la collega che, appena gli/le videotelefoni, ti guarda come se gli/le avessi ucciso un parente. La sua voce diventa infastidita come se avessi telefonato a Natale, ad ora di pranzo.
Poi ci sono gli scortesi più raffinati, che ti fanno attendere per ore o giorni una risposta, in modo tale che il tuo bisogno di contattarli evapori.
Ed infine ci sono i colleghi perennemente “ero lontano dal laptop in quel momento”, che ti fanno riflettere su quanto duri tanto “un momento”.
Sarebbe molto più semplice capirsi se non esistesse la finta cortesia aziendale!
Allora io te lo scrivo in modo informale: senza cortesia aziendale ma con tanta voglia di condivisione!
Anzi, forse nel mio caso chiamare può equivalere a pentirsi …. sono un filino chiacchierona! 😀
Ahahahaah parlare tanto può essere una tecnica per scoraggiare i disturbatori!