Le difficoltà che si sviluppano dopo la fine di una relazione (gestione della prole, dei beni) vengono spesso attribuite al sesso opposto della controparte.
Gli uomini, in particolare, solidarizzano tra loro, colpevolizzando la ex, e convincendosi che le uniche relazioni sincere siano quelle con gli amici uomini.
In realtà, se si riflette sui motivi alla base del contendere, c’è sempre un conflitto di interessi. Lo stesso conflitto che, se si verificasse tra due amici uomini, portebbe allo stesso modo alla fine di un’amicizia.
Nessun uomo può, infatti, immaginare quale reazione potrebbe riservargli un amico se i due litigassero per un “interesse” prezioso come un figlio.
Pertanto alla base dei litigi non c’è un problema di sesso, ma c’è solo l’importanza di quel che si vuole ottenere.
L’unica soluzione è relazionarsi con persone che sappiano litigare senza distruggersi, uomini o donne che siano, ed è molto raro trovarne.