I social network sono amplificatori di banalità.

A volte sono, semplicemente, ripetitori: maggiore è la potenza della trasmissione, maggiore il numero delle persone che si convince che le banalità siano perle di saggezza. 

Inoltre si nota un crescente numero di citazioni, attribuite a personaggi diversi, che non hanno mai detto una sola parola citata, ma, per fortuna, sono morti e non devono passare il tempo a smentirle.  

Altre volte i social media sono luogo di sfogo irrazionale.

Sovente capita di leggere post con una sola parola – e spesso non è un verbo – i quali dovrebbero incuriosire. Al contrario provocano stanchezza nello sforzo di comprensione, al punto da disinteressare.

La comunicazione moderna è rapida, essenziale e d’effetto, ma la sintesi ha raggiunto un livello tale da non essere efficace.

Persino il caro vecchio acronimo TVB, che sembrava insuperabile per concisione, conteneva un’azione!

Un foglio che in prospettiva si restringe, dove sono indicati nomi dei principali social network social network

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Keep Calm & Drink Coffee

    Vero … ondate di persone seguono l’onda senza farsi minimamente domande.

    1. Figlia del mio tempo

      Onde banali tra l’altro…

Lascia un commento

18 − 4 =