Il mitomane pensa che il mondo giri attorno a sé.
Se il mondo non lo accetta, è il mondo che è sbagliato.
Quando il mitomane ha il cervello sopraffino e la lingua lunga, la sua pericolosità sociale aumenta.
Il veleno che una mente superiore riesce a far digerire a menti comuni è spaventoso.
Il mitomane con il cervello sopraffino commette un semplice reato: diffama tutti quelli non condividono il suo pensiero.
Egli evita le querele perché le sue invettive rientrano nella sfera della vox populi, e non è perseguibile grazie al sentimento di pena che le vittime della sua lingua nutrono nei suoi confronti.
Inutile dire che le sue vittime preferite sono le donne: gli uomini avrebbero meno pietà di lui.
Il mitomane vive nella sua realtà immaginaria e cerca di bruciare la terra intorno ai piedi delle sue vittime.
Per fortuna la qualità di una diceria non si valuta solo per il suo contenuto, ma anche sulla base della qualità della persona che la diffonde.
C’è solo un modo per rispondere ad un mitomane per riportarlo sulla Terra: ma chi te s’encula?