Ieri ho rivisto “Napoli milionaria”, ambientata in tempi in cui per stabilire chi fosse un galantuomo non si ricorreva a criteri legati al reddito.

Epoca in cui c’era una sola idea di galantuomo: l’onesto.

Mi son ricordata del professore di filosofia del liceo che denunciava la scomparsa della sua specie: gli onesti.

Egli riconosceva che non si trattasse di una scelta voluta, ma di un’esigenza di sopravvivenza degli onesti stessi.

Lui ci provava a difenderli per evitare la loro involuzione verso i furbi, era uno scudo per gli onesti.

Ma a quanto pare era l’unico.

Napoli milionaria ambientata in tempi in cui per stabilire chi fosse un galantuomo...Dubai uomini si gettano dall'alto su un muro
Fotografia di Riccardo Melis

Questo articolo ha 4 commenti

  1. riccardo

    Waooo grazie mille!!! Un onore stare su questo sito!

  2. Figlia del mio tempo

    Un onore avere una tua foto su questo sito! Spero che ti piaccia anche l’articolo!

  3. riccardo melis

    Certo bello l’articolo e la foto ci sta proprio bene ?

    1. Figlia del mio tempo

      Grazie!

Lascia un commento

19 + tredici =