Edward mani di forbice

Quando ero una bambina mi chiedevo come mai la protagonista del film "Edward mani di forbice" non andasse a salutare, ormai anziana, il suo amore Edward. Perché era vecchia? No.  Perché temeva che lui non l'amasse più? No. Ora lo so.  I bei ricordi è meglio che rimangano lì dove sono, indisturbati.  Ogni momento del presente potrebbe distruggere, involontariamente, un momento del passato.  Quel momento che ci è parso intenso […]

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Se 90 mila donne vi sembran poche

Care donne, buon 2024!   Vi auguro di vivere, ma se non vi è possibile, vi auguro di non morire assassinate.    Mi auguro, infatti, che non moriate come Samira Sabzian, impiccata dall'Iran che doveva impedirle di essere una sposa bambina, difenderla dalla violenza domestica, ma ha preferito punirla per aver protetto se stessa.   Mi auguro che non veniate arse o sepolte vive come in Turchia, o lapidate come […]

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La divisa di Bruxelles

La divisa di Bruxelles è "nessuna divisa". L'originalità governa la scelta del vestiario, soprattutto nei luoghi di diffusione della cultura. Il Bozar, uno dei centri culturali rappresentativi della città, una volta al mese apre le sue porte, offrendo una fotografia sorprendente dei cittadini. Una sciarpa in testa, una giacca da nonno su un vestito da donna, e quasi sempre qualcosa di bianco. Sarà perché il cielo è spesso bianco, a […]

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Arte e politica

Arte e politica. L'arte è politica.  Questa è l'idea che guida Richard Mosse.  Un artista che squarcia la nostra indifferenza verso i disastri ambientali che abbiamo generato e stiamo ancora generando.  La bellezza delle opere è il mezzo per l'arte politica: il non visto diviene visibile. Le sue mappe fotografiche, realizzate con immagini multispettrali, e il film, Broken Spectre, sull'ecocidio dell'Amazzonia, sono un fendente nel cuore dello spettatore.  La forza […]

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Tempus fugit

Tempus fugit. Siamo il tempo che ci resta. Siamo il tempo che abbiamo usato e come lo abbiamo usato. Il tempo domina le nostre vite e ci viene continuamente sottratto, anche se siamo bravissimi a perderlo da soli. Il problema non è il tempo, ma le scadenze che ci tormentano. La sensazione è che contiamo i minuti che ci separano dall'impegno successivo senza considerare i minuti che stiamo vivendo: organizziamo […]

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Come prigionieri

Viviamo come prigionieri in gabbia, a volte per un periodo, a volte per tutta la vita. Spesso la colpa è nostra, ma talvolta il silenzio degli altri è colpevole quanto noi. Gli altri che, in nome del rispetto della riservatezza, ignorano le richieste di aiuto. La consapevolezza di essere in carcere aumenta la nostra rabbia, ma anche la nostra forza. I carcerieri ci addestrano come animali, convinti di aver raggiunto […]

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A vostra insaputa

Cari tutti, se guardate insistentemente una persona, anche se a vostra insaputa, state comunicando qualcosa. A seconda delle circostanze, il soggetto guardato si porrà delle domande e, se non troverà le risposte nella sua testa, verrà a chiedervele. Se fissate una persona seduta di fronte a voi, questa penserà che stiate flirtando, quindi non vi schermite se troverà una scusa per raggiungervi... Se fissate la scena di un incidente stradale, […]

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Foto di Pixabay

Atmonauti

Gli atmonauti navigano attirati dolcemente dalla gravità. In un attimo sono nell'atmosfera. Io navigo, invece, come un prodotto sul rullo della cassa del supermercato, attirata fortemente dalla velocità. In un attimo sono per terra. Prima che me ne renda conto, il rullo ha finito il suo percorso, e io mi arrampico con tutte le mie forze per risalirlo. Il tempo, come il rullo, corre impietoso. Per quanto io cerchi di […]

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Confianza da asco

La confianza da asco è un concetto difficilissimo da capire per chi rispetta gli altri. Per lo stesso motivo, ovvero per la diffusa mancaza di rispetto, è un fenomeno molto comune. L'essere umano "rispettoso" ha comportamenti equivalenti con tutti, ma mostra maggiore attenzione alle persone con cui ha molta confidenza, conferendo ad esse un valore speciale. L'essere umano "irrispettoso" si concentra sugli sconosciuti o sui conoscenti, a discapito delle persone […]

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Avere quaranta anni

Ho quaranta anni da quando avevo sedici anni. A quei tempi, chiesi a me stessa di smettere di crescere: stavo finedo le decadi disponibili in una vita prima di compiere vent'anni. Alcuni professori del liceo, che ci educavano alla mondanità invece che alla mondialità, mi chiesero perché non stessi col "gruppo che si diverte"... Il "gruppo che si diverte" faceva cose che non mi divertivano. Adesso che sono davvero vicina […]

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