I colleghi della collega bella e preparata sono in difficoltà.
Lei è arrivata da poco, è straniera. E’ stata chiamata per un lavoro in cui occorrono le sue competenze internazionali e la sua perfetta conoscenza della lingua inglese.
La prima reazione dei colleghi è cercare le sue foto su internet, meglio se in costume da bagno. Chissà perché.
La seconda reazione consiste nello screditare la sua scarsa conoscenza dell’italiano: gli stessi errori perdonabili che loro fanno in inglese, sono imperdonabili se li fa lei in italiano.
La terza reazione arriva dal collega a cui lei ha sottratto il posto.
Lui aspettava quella promozione da anni, sia perché parla inglese sia perché le questioni internazionali le risolveva lui. Certo le risolveva in maniera casereccia, all’italiana, non aveva una formazione specifica. Lei invece ce l’ha ed è per questo che è stata preferita a lui.
Lui, però, non si rassegna e pretende che lei abbia le conoscenze non solo linguistiche, ma anche contenutistiche dell’attività italiana. Tuttavia non si capisce perché considerando che lei è dedita alle attività internazionali…
La quarta ed ultima reazione proviene dalle colleghe: i suoi cosmetici, i suoi vestiti e le sue scarpe vengono analizzati minuziosamente.
La sentenza è presto scritta: senza trucco, vestiti e scarpe non è poi così bella.